mercoledì 19 ottobre 2016

30 km very (STRONG) windy: dal Bénaco con furore.

La versione 30 Km della _Lake Garda Marathon 2016_
doveva essere una sorta di avventuroso allenamento-test
programmato per valutare la condizione 
e la voglia di sacrificio residua
 di quel tratto 
(dello scrivente questo post)
che si incunea tra cervello,
e cervello.


A conti fatti, dopo trentamila metri calpestati
- e a due giorni di distanza - 
posso serenamente scrivere che 
tutto é andato bene oltre ogni aspettativa.

Mi attendevo anche 
di ottenere un riscontro cronometrico
che diventasse un riferimento rispetto a quanto corso
 nelle ultime 4 settimane e per quanto/come correre nelle prossime 4:
troverete tempi, medie e numeristica varia
...


Mi sono divertito e ho fatto tutta la fatica che mi aspettavo di fare
e se ripenso a quanto tribolato esattamente un mese fa alla
Mezza Maratona di Vicenza
un sorriso di malcelata soddisfazione mi scappa.

Non starò qui a scrivere dei chilometri, delle pendenze, 
e dei tratti con venti di bufera e gallerie buie e tempestose
che hanno contraddistinto la Lake Garda Long Run di domenica scorsa
(....)
perché no vi voglio annoiare e
preferisco arrivare subito alla conclusione del vissuto
cercando di trarre insegnamenti ed ispirazioni per il futuro.


Gli allenamenti dell'ultimo periodo stanno dando i loro discreti frutti,
le gambe girano discretamente e 
 i fastidi alla schiena 
- per ora -
restano sotto controllo:
diciamo che rispetto a quanto ho in testa 
- per arrivare a correre
decentemente la _Maratona di Verona_ del
prossimo 20 novembre -
probabilmente sono  a metà del guado.....
....prossima tappa 


E giusto per deviare da discorsi meramente podistici
faccio un paio di piccole deviazioni 
su eventi accaduti negli ultimi giorni.
.....
Innanzitutto i miei più sentiti e sinceri complimenti
ad uno dei tanti milionari del pallone 
che dall'alto dei suoi 23 anni
- oltre ad essere un infallibile calciatore di rigori - 
 si é erto a genio della letteratura
in cui si susseguono avvincenti storie di gangster, pupe, 
macchine veloci e galateo a volontà
(tutta roba che concilia con lo sport e funge d'esempio per le generazioni a venire)
....



...
...ma per fortuna non ci sarà più
così potremo dormire sonni davvero tranquilli......
alla faccia dei gringos sudamericani.


Nessun commento: