giovedì 16 agosto 2012

La vacanza svanita - the holiday vanished

Che la routine della mia vita fosse sui generis l'avevo capito (purtroppo) alcuni anni fa.
 E allora fu un esperienza oltre il drammatico, sulla esilissima linea di confine tra il reale, l'orrore e la disperazione totale, massima,..senza se e senza ma
 (le tracce del mio profilo possono fare un pò di chiarezza su questo argomento).
Pe rmotivi estremamente meno gravi e molto più malleabili, allle 16 di ieri pomeriggio la nostra vacanza a San Vigilio di Marebbe  é passata in poche ore dalla spensieratezza totale al disagio-preoccupazione che ci ha costretto a tornare a casa il prima possibile.
Motivo ?
Non mi piace tediarvi narrando di problemi familiari,..ma alla base della decisione  c'é un importante problema fisico di Anna che ci ha indotti a scaraventarci sulla A22 direzione Sud alla velocità massima consentita onde fiondarci al Pronto Soccorso "di fiducia" (scusate la brutale forzatura) per le cure del caso.
Volata di 2h e 52minuti, ....Batman mi farebbe un gran bel baffo (chissà che non me l'abbia fatto un qualche autovelox tra Brunico, Bressanone, Bolzano, Trento, Verona e casa.
Non escludo nulla...nemmeno il carcere per il guidatore dell'auto.

E' stato un Ferragosto di antidolorifici, miorilassanti e infiltrazioni analgesiche tutti dai risultati tristemente vani, poco incisivi.
Un grande caos scaturito dal contrattempo  ovviamente non preventivabile.
Mi astengo da ogni commento sul trattamento sanitario ricevuto per ovvi motivi di discrezionalità (anche perché in quell'azienda sanitaria presto servizio anch'io)......devo ringraziare un paio di cari amici specialisi che che ci hanno aiutato.........ma qualche appunto da muovere al "sistema" ci sarebbe (e ve lo dice uno che lavora li  dentro da oltre 4 lustri ).....
ma qui termino la digressione necessaria a celebrare il brusco termine del soggiorno in Alto Adige e il dover fare i conti con magagne fisiche particolarmente  limitanti
 (per altro, credo, risolvibili..) in un momento(l'unico da oltre un anno a questa parte) in cui cercavamo riposo e carica per i prossimi impegativi mesi.


Per ora non penso a molte altre cose che non siano terapie e vie di fuga dall'imprevisto " doloroso" toccato ad Anna,....per cui bilanci olimpici, programma gare, e tutta una folta schiera di appuntamenti sportivi e non (Master in primis) dovranno essere gestiti secondo una strategia che verrà da sè in base a ciò che accadra nella prossima settimana.

Tanto per cambiare mi nascondo dietro alla fumogena cortina del
"...può accadere ogni cosa.."
Ma é quello che sarò costretto a fare davvero..
A presto e,
credetemi, non vedo l'ora di ritirare in ballo
 supereroi,
 previsioni meteo e imprese di sorta.


Alla prossima.



2 commenti:

Anonimo ha detto...

....caspita Edoardo mi dispiace, non immaginavo una cosa cosi grave....pensavo alla solita influenza!vedrai che troverete presto un' altra occasione per una nuova gita.ciao

Edoardo Gasparotto ha detto...

..innanzitutto grazie. Speriamo di sistemare la cosa il prima possibile perché e' dolorosa e molto invalidante. Per le vacanze mancate,...pazienza . Ciao, a presto.